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Pagina dei consigli per chi RESTA A CASA: Giorno 51

Aspettando il 1° maggio

Il primo maggio si celebra il lavoro, la necessità di ogni uomo di autodeterminarsi anche attraverso la sua professione. È in cima gli articoli della nostra Costituzione, e ogni anno si rinnova la lotta contro la disoccupazione e lo sfruttamento. La festa ha origini lontane. Ricorda le rivolte del 1886 a Chicago, quando in tutti gli Stati Uniti fu indetto uno sciopero per ridurre la giornata lavorativa a 8 ore. Morirono 11 persone.

Per commemorare questo giorno, vi proponiamo film e canzoni a tema.


Film

Per celebrare il 1° maggio, vi proponiamo alcuni film all’apparenza leggeri, che dietro ai sorrisi nascondono riflessioni sempre attuali.

Si va dal capolavoro di Charlie Chaplin «Tempi moderni» a spunti di riflessione su stipendi minimi e call center in «Tutta la vita davanti» di Paolo Virzì.

 

 

Tempi Moderni (1936)

Era il 7 febbraio 1914 quando Charlie Chaplin indossò per la prima volta il costume da Charlot di fronte a una macchina da presa. Bisogna attendere, però, il 5 febbraio del 1936 perché gli spettatori del Rivoli Theater, uno storico cinema di New York, sentano per la prima volta la voce di Chaplin in un film. Era la prima di «Tempi Moderni» dove Chaplin interpreta un operaio ai tempi della Grande Depressione. All’operaio ne succedono di tutti i colori ma resta buono, ottimista e – a differenza di quasi tutti gli altri personaggi del film – è un individuo pensante, non un «pezzo di un ingranaggio». La trama del film è ricca di avvenimenti: alcuni fanno ridere, altri sono tristi (morte, fame, povertà) e quasi tutti fanno pensare. Chaplin denuncia l’alienazione del lavoro in fabbrica nella sua ultima apparizione nelle vesti del Vagabondo: Charlot che avvita bulloni in accelerazione convulsa, Charlot a cavalcioni di giganteschi ingranaggi, alienato, disoccupato, sfruttato, anche innamorato e infine sulla strada verso un futuro incerto, ma non più solitario.

 

Tutta la vita davanti (2008)

«Tutta la vita davanti» è una commedia del 2008 diretta da Paolo Virzì, liberamente ispirata al libro «Il mondo deve sapere» di Michela Murgia. Uno sguardo sul mondo del precariato, in particolare su quello dei call center. Il film scorre veloce, ma il sorriso è amaro. Marta, una palermitana neo-laureata a pieni voti in filosofia teoretica all’università di Roma, arranca tra un colloquio e un altro, tra un «le faremo sapere» e l’altro, finché si aggrappa a un’ultima spiaggia, ovvero a quell’arte di arrangiarsi che sempre più affligge il nostro Paese, trovando lavoro in un call center.


Libro

Il consiglio di oggi ci arriva da Matteo, un nuovo amico di questa rubrica:

 

"Dove nessuno ti troverà" - Alicia Giménez-Bartlett, Ed. Sellerio

Il romanzo narra della ricerca di un bandito della resistenza Franchista, realmente esistito, condotta da due personaggi di fantasia: Carlos Infante, spagnolo, di professione giornalista e Lucien Nourissier, francese, di professione psichiatra.

Il libro cela fino in fondo il mistero legato alla figura ambigua di Teresa Pla Meseguer, nota anche come Florencio di cui, oltre ad essere ignota l'identità, é ignota anche l'indole che interessa lo studio del noto psichiatra.

Il romanzo immerge il lettore in un contesto storico difficile, quello della guerra Civile in Spagna, senza dare un marcato giudizio sulla ideologia politica. Mette soprattutto in risalto gli effetti delle bestialità della guerra sulla condizione umana e sulla psiche delle persone.

Il viaggio dei due protagonisti avanza nella scoperta della natura della propria indole grazie ad una indagine introspettiva che procede di pari passo con la ricerca di Teresa.

Il ricongiungimento con natura, la conquista della confidenza con l'ambiente duro e pungente della campagna Spagnola, la costante sospensione tra la vita e la morte cambierà le loro vite per sempre.


Canzone

 

In attesa del 1° maggio, che quest'anno, purtroppo, non potremo celebrare in corteo, Ivo ci manda delle canzoni a tema:

 

 

1° puntata: Bruce Springsteen

Springsteen ha scritto e suonato parecchie canzoni sul tema del lavoro.

"Factory" 1978 dall'album "Darkness on the edge of town" che racconta della vita sacrificata di un operaio scandita dai ritmi e dai tempi di una fabbrica.

 

"Presto al mattino fischia il richiamo della fabbrica

Un uomo si alza dal letto e si veste

Prende il suo pranzo e si incammina nella luce del mattino

È lavoro, lavoro, solo vita di lavoro."  

 

https://www.youtube.com/watch?v=plaOhNjJeBg


Esercizi motori

Ginnastica dolce

Un nuovo video della nostra insegnante di ginnastica dolce Gabriella Montersino. Per tutte le età e per chi ha bisogno di un po' di relax.


Power stretching

La nostra istruttrice Paola Pignocco ci guida in queste lezioni dedicate allo stretching. Per acquisire flessibilità, rilassamento, distendere i muscoli e tonificare curando il respiro. Iscrivetevi al canale Sportidea Caleidos per scoprire tutte le lezioni di Paola e degli altri istruttori.

Tutte le lezioni dei nostri istruttori sono presenti anche sul nostro canale Youtube, inserendo nel campo di ricerca "Sportidea Caleidos". ISCRIVETEVI!!!


Yoga

Per chi volesse seguire dal vivo le lezioni di yoga del nostro istruttore Paolo Brondolo, che solitamente si tengono alla Palestra Centro Europa, l'appuntamento è il mercoledì alle ore 19, scaricando Zoom.us e collegandosi qui:

 

https://zoom.us/j/7668888449 

 

A stasera! 


Ricetta

Un altro consiglio di Alberto, anche oggi una ricetta vegetariana, sana e nel rispetto dell'ambiente:

 

 

Cecina

Ricetta per realizzare due teglie da circa 40 cm di diametro di prodotto.

600 ml acqua (a temperatura ambiente).

Mettete 360 gr farina di ceci in una ciotola capiente con circa 15 gr di sale a cui aggiungete 1200ml d’acqua poco alla volta: inizialmente qualche goccia e mescolate con una frusta a mano oppure una forchetta.

Non deve fare grumi. All’impasto molto liquido e schiumoso aggiungete 80 gr di olio d’oliva. 

Fate riposare l’impasto coperto per tre ore. Usate uno stampo se possibile in ghisa o comunque sottile di alluminio. Se volete usate la carta da forno. Versate 40, gr d’olio per ciascuna teglia e versatevi il composto liquido sopra esattamente diviso a metà. Si distribuirà equamente in uno strato sottile. Preriscaldate il forno e cuocete a massima potenza e cuocete per circa 20 minuti ogni teglia. La crosticina superiore dovrà essere dorata.

Servite la cecina caldissima con abbondante pepe e, se lo avete, accompagnatela con un buon formaggio stagionato.


Fotografia

Un altro fotografo speciale suggerito da Patrizia:

 

EDUARD GORDEEV

La maggior parte dei fotografi amatoriali non esce con la pioggia o con condizioni climatiche avverse. Bene, guardiamo quindi ed impariamo da Eduard Gordeev, fotografo russo che invece con la pioggia ci va a nozze. Le sue fotografie sono scattate sotto il diluvio. Usando il mosso, una lastra di vetro spruzzata e caricando il colore realizza immagini che sono un richiamo alla tecnica pittorica degli impressionisti. Prendiamo esempio, ci vedremo, quando sarà possibile, sotto una pioggia battente a fotografare i nostri sorrisi, promesso, intanto visitate il sito 500px.


Letture per bambini

"Cartaruga" è la rivista - laboratorio, nata in queste settimane di quarantena dalla penna di Marco Scalcione, per fare compagnia a tutti i bambini che per ora non vanno a scuola e dare un sostegno ai loro genitori smartworker!

Laboratori, giochi, letture e altri consigli di intrattenimento, ma anche qualche spunto di riflessione!

Scopritela con noi!


Lezioni di Zentangle

Vi ricordiamo che la nostra insegnante di Zentangle® Laura Rossi-Doria offre lezioni gratuite di livello base tramite Instagram:

 

@calimeralrd 

Zentangle insieme ma lontani 

Lunedì e Giovedì ore 16:00

 

Materiale occorrente:

Tessera 9x9 cm di carta/cartoncino

Matita B o 2B

Fineliner 0.1-0.4 

Sfumino o cotton fioc

 

A stasera. Vi aspettiamo!


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