Pagina dei consigli per chi RESTA A CASA: Giorno 46

In attesa del 25 aprile, che quest'anno ci apprestiamo a celebrare da casa, vorremmo segnalare alcune iniziative che ci aiuteranno a tenere viva la memoria della lotta per la Liberazione.

Quest'anno cade in prossimità dell'inizio della "Fase 2", la riapertura, almeno parziale, di attività lavorative a seguito dell'emergenza sanitaria e per questo sarà vissuta da molti come una sorta di "liberazione", almeno simbolica, ed un avvio alla ripresa della normalità, tanto detestata in tempi passati, quanto agognata in questo momento.

La nostra associazione vuole celebrare la Festa della Liberazione e ricordare questo importante momento della nostra storia anche da casa e aderisce, assieme a Libera e ad altre associazioni, alla campagna promossa dall’ANPI #BellaCiaoinOgniCasa, che lancia un’azione chiedendo di realizzare un video o scattare una foto per ricordare sui social network brani, poesie, canzoni partigiane che aiutino a riflettere sul bisogno di libertà ed il prezzo pagato per affermarla durante la Resistenza. Ognuno potrà condividere la propria riflessione accompagnata dall’hashtag #pensieridilibertà. Inoltre ci invita sabato 25 alle ore 15 ad affacciarci alle finestre per intonare "Bella Ciao".

Vi segnaliamo inoltre l'iniziativa "Un fiore sulle lapidi dei Partigiani di Torino" che potrete scoprire digitando questo link.

In questo modo ricorderemo il 25 aprile con lo stesso spirito di condivisione di sempre, anche se ognuno a casa propria.

Buona Festa della Liberazione a tutti!

Il film di oggi suggerito da Giulia è ancora dedicato alle donne della Resistenza, tema a cui abbiamo dedicato la pagina di ieri. Oggi vi lasciamo anche un elenco di titoli tra i quali potrete scegliere le bellissime storie sulla Resistenza che il cinema ci ha raccontato in modo magistrale.

LA CIOCIARA (1960)

Regia : Vittorio De Sica

La guerra, che non risparmia a Roma i suoi bombardamenti, induce Cesira, una giovane vedova proprietaria d'un modesto negozio d'alimentari, a cercare rifugio tra i monti della Ciociaria dov'è nata. Sua costante preoccupazione è che alla figlioletta tredicenne, Rosetta, siano risparmiati per quanto possibile i patimenti, le angosce e le sofferenze che la guerra infligge anche ai civili. Ad accogliere le due donne sono amici, parenti e la serenità dei luoghi che sembrano tagliati fuori dalla tragicità di quelle ore. Ma il fronte, in movimento continuo lungo la penisola, si avvicina inesorabile. La prima vittima di quella piccola comunità è Michele, un timido innamorato di Cesira, che nel proprio tormentato spirito di contadino letterato e sapiente soffre più degli altri la crisi profonda della guerra. Un gruppo di tedeschi che cerca scampo all'incalzare degli Alleati costringe il giovane a guidarli attraverso i monti. Arrivano le truppe alleate e nella generale euforia Cesira decide di tornarsene a Roma insieme con la figlioletta. Per lei la guerra è finita, l'incubo è passato. A piedi le due donne s'incamminano ma, fermatesi per riposare in una chiesa diroccata, ecco fulminea la tragedia. Il dramma che segue formerà una barriera di ghiaccio che solo il pianto benefico, alla fine di tutto, scioglierà.

Ecco gli altri titoli:

UNA GIORNATA PARTICOLARE (1977 di Ettore Scola)

LA NOTTE DI SAN LORENZO (1982 di Paolo e Vittorio Taviani)

IL PARTIGIANO JOHNNY (2000 di Guido Chiesa)

PAISA’  (1945 di Roberto Rossellini)

L’UOMO CHE VERRA’ (2009 di Giorgio Diritti)

MIRACOLO A SANT’ANNA (2008, diretto da Spike Lee)

MONUMENTS MAN (2014 scritto, diretto, prodotto e interpretato da George Clooney)

Un consiglio da parte di Maura sul tema della Resistenza, dedicato ai ragazzi:

"Zia, cos'è la Resistenza?" di Tina Anselmi, ed. Manni

In questa intervista, rispondendo alle domande di un'immaginaria nipotina, Tina Anselmi spiega cos'è stata la Resistenza, le idee, l'organizzazione, le donne e gli uomini, le vicende personali e collettive. Corredano il testo ampie schede che contestualizzano ed approfondiscono gli argomenti e gli episodi chiave della Resistenza.

Tina Anselmi è stata una politica e partigiana italiana. È stata la prima donna ad aver ricoperto la carica di ministro della Repubblica Italiana.

Ivo suggerisce oggi qualche canzone che parla della Resistenza o del 25 Aprile. I nostri migliori cantautori hanno dedicato importanti canzoni a questo tema:

Guccini "Su in collina" dall'album "L'ultima Thule" 2012

https://www.youtube.com/watch?v=xSy_P9NUtFc 

Fossati "Il passaggio dei partigiani" dall'album "700 giorni" del 1986

https://www.youtube.com/watch?v=vLiaKom99bg 

Gang "La pianura dei 7 fratelli" sull'eccidio dei Fratelli Cervi dall'album "Una volta per sempre" 1995

https://www.youtube.com/watch?v=pfCTz_7XdqM 

"Viva l'Italia" di De Gregori, quì nel 2002 cantata da Daniele - De Gregori - Mannoia - Ron

https://www.youtube.com/watch?v=geeFuQHb7Zo

Buon 25 aprile!

Un nuovo video della nostra insegnante di ginnastica dolce Gabriella Montersino. Per tutte le età e per chi ha bisogno di un po' di relax.

Lezioni di Taijiquan guidate dalla nostra istruttrice Grazia Galtarossa. Su Youtube trovate tutte le lezioni precedenti, compreso il riscaldamento. Cercate: "sportidea caleidos taiji".

Tutte le lezioni dei nostri istruttori sono presenti anche sul nostro canale Youtube, inserendo nel campo di ricerca "Sportidea Caleidos". ISCRIVETEVI!!!

Ancora un consiglio di Rita, che anche oggi ci presenta un piatto tipico del periodo di guerra:

Con un sistema annonario al collasso la situazione alimentare era drammatica, mancavano carne, pasta, grassi vegetali e sale e, dunque, dominavano piatti poverissimi come questo che vi presento oggi:

CIPOLLATA

Si tratta di semplici cipolle che, dopo essere state rosolate, venivano stufate in acqua e olio e arricchite con sedano, carote, prezzemolo, aglio e pomodori maturi. 

Il tutto cuoceva, a fuoco lento, per una quarantina di minuti.

Si mangiavano assieme al pane raffermo o, nei casi migliori, a fette avanzate di polenta!

Oggi, volendo, possiamo arricchirlo con pezzi di salsiccia o lardo... ma sarebbe un falso storico e Rita non ce lo perdonerebbe!

Un piccolo break dal tema della Resistenza per presentare un nuovo fotografo consigliato da Patrizia:

MELISSA BRAYER

Di Melissa Brayer francamente so molto poco. L’ho appena scoperta nel mio girovagare sul web in cerca di nuovi fotografi, ma ho pensato che le sue foto possono parlare per lei e presentarcela.

Siamo nel genere street, ho scelto immagini in B/N nella quali i riflessi e le ombre si affiancano al soggetto principale, a volte diventando loro stesse il soggetto, riducendo la figura umana a semplice comparsa. Ho ammirato le geometrie e la pulizia, il fotografare situazioni semplici rendendole uniche. Merita anche attenzione la  serie sui ritratti, inconsueti e apparentemente casuali. Ma sappiamo tutti che la casualità in fotografia quasi non esiste. Andate a vedere il suo profilo Instagram, cerchiamo di conoscerla insieme.

In realtà arte, cultura e natura si mescolano in questi favolosi luoghi, che potremo sorvolare con un drone per rivedere quei gioielli paesaggistici chiamati Cinque Terre. Non perdetevi questo spettacolo per gli occhi, accompagnato da una rilassante musica, per ritrovare la calma e riportarci, almeno virtualmente, al mare.

Cliccate qui

Vi ricordiamo che la nostra insegnante di Zentangle® Laura Rossi-Doria offre lezioni gratuite di livello base tramite Instagram:

@calimeralrd 

Zentangle insieme ma lontani 

Lunedì e Giovedì ore 16:00

Materiale occorrente:

Tessera 9x9 cm di carta/cartoncino

Matita B o 2B

Fineliner 0.1-0.4 

Sfumino o cotton fioc

Vi aspettiamo!

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