Film: aspettando il 25 aprile...
Per celebrare simbolicamente il 25 aprile, non potendo riunirci nelle piazze, nelle scuole e nei comuni luoghi di incontro a fianco dei partigiani per sentire i loro racconti, Giulia ci suggerisce una serie di film imperdibili sul tema della Resistenza. Cominciamo con uno dei più significativi.
LE QUATTRO GIORNATE DI NAPOLI (1962 di Nanni Loy)
Dopo l’8 settembre del ’43, i napoletani insorgono per primi contro gli occupanti. È la protesta di un popolo esausto e provato dalla guerra, di una città intera con le donne e i bambini, con i giovani, i vecchi e non solo popolani. Sono momenti tratti dalla cronaca, o ricostruiti simbolicamente in tappe esemplari. Vicoli trasformati in postazioni difensive, barricate, armi racimolate dappertutto, in mezzo ai morti, brulichio di famiglie spodestate dagli edifici della zona costiera. Piovono dalle finestre delle viuzze, al passaggio dei tedeschi, oggetti di ogni genere, tavoli, specchi, sedie, masserizie. Contro i cecchini fascisti, contro i carri armati e le auto blinde si combatte, si muore. I giovani e i giovanissimi sono l’anima della rivolta. Gli scugnizzi, fatti già grandi dalla miseria, sfidano la morte come in un’avventura. L’idioma partenopeo, così espressivo, ci guida accanto al ritmo visivo nella narrazione, alternato agli spari, ai silenzi prima degli agguati. La bandiera bianca segna la sconfitta degli invasori che si ritirano. Il colonnello tedesco Scholl in cambio della vita degli ostaggi deve patteggiare l’abbandono di quella Napoli che avrebbe voluto ridurre a “fango e cenere”.
Libri per bambini
Oggi qualche consiglio per i bambini da parte di Cristiana, un autore che va ricordato per tanti simpatici romanzi.
Roald Dahl è creativo e originale, ribelle e irriverente, nonché irrispettoso nei riguardi delle figure adulte di cui scrive. Nei romanzi di Dahl la magia si manifesta all'interno del mondo urbano della piccola borghesia o della classe operaia.
Quando non sono malvagi o oppressivi gli adulti di Dahl sono generalmente incapaci di provvedere ai bambini, come i poverissimi genitori di Charlie in "La fabbrica di cioccolato", che non lo aiutano come invece l'imprevedibile e surreale Willy Wonka. Come nella tradizione ottocentesca, Dahl punisce i suoi personaggi, che siano genitori malvagi e incapaci di educare, o il frutto di questa incapacità, bambini viziati con il ruolo di antagonisti. Cliché che ritroviamo anche in romanzi di autori più recenti, come ad esempio quelli famosissimi della Rowling. Dai suoi libri sono stati tratti numerosi film: "Il GGG - Il grande gigante gentile", "Il mio amico gigante" (tratto dallo stesso libro), "James e la pesca gigante", "Matilda 6 mitica", "Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato" (del 1971), uscito in una nuova edizione di Tim Burton "La fabbrica di cioccolato" nel 2005, il cui protagonista è Johnny Depp, impareggiabile in questi ruoli "in maschera".
Non esiste un'occasione migliore per leggere i suoi libri e guardare tutti i film ispirati alle sue storie.
Canzone
Il consiglio di Deborah oggi è ispirato dalla giornata piovosa e un po' malinconica.
Si tratta di una canzone d'amore del mitico Stevie Wonder: "All is fair in love" (1973).
Il senso del testo è che in amore, come in guerra, è tutto permesso. Alcune frasi sembrano adattarsi bene anche alla situazione attuale. Fa riflettere sul fatto che nella vita tutto può cambiare, anche ciò che sembra una certezza.
All is fair in love
Love's a crazy game
Two people vow to stay
In love as one they say
But all is changed with time
The future none can see
The road you leave behind
Ahead lies mystery
But all is fair in love
I had to go away
A writer takes his pen
To write the words again
That all in love is fair
All of fate's a chance
It's either good or bad
I tossed my coin to say
In love with me you'd stay
But all in war is so cold
You either win or lose
When all is put away
The losing side I'll play
But all is fair in love
I should've never left your side
A writer takes his pen
To write the words again
That all in love is fair
A writer takes his pen
To write the words again
That all in love is fair
In amore vale tutto
L'amore è un gioco matto
Due persone si giurano di stare
Unite come fossero una nell'amore, così dicono
Ma con il tempo tutto cambia
Nessuno può vedere il futuro
Ti lasci la strada alle spalle
E davanti è solo mistero
Ma in amore vale tutto
Ho dovuto andarmene
Uno scrittore prende la sua penna
Per scrivere ancora che
In amore vale tutto
Il destino è ricco di possibilità
Buone o cattive
Ho lanciato la mia monetina per vedere
Se ti saresti innamorata di me
Ma in guerra è tutto così freddo
O vinci o perdi
Quando tutto sarà finito
Io farò la parte di chi ha perso
Ma in amore vale tutto
Avrei dovuto restare al tuo fianco
Uno scrittore prende la sua penna
Per scrivere ancora che
In amore vale tutto
Uno scrittore prende la sua penna
Per scrivere ancora che
In amore vale tutto
Esercizi motori
Ginnastica dolce
Un nuovo video della nostra insegnante di ginnastica dolce Gabriella Montersino. Per tutte le età e per chi ha bisogno di un po' di relax.
Yoga
Per chi volesse seguire dal vivo le lezioni di yoga del nostro istruttore Paolo Brondolo, che solitamente si tengono alla Palestra Centro Europa, l'appuntamento è il mercoledì alle ore 19, scaricando Zoom.us e collegandosi qui:
Taijiquan
Lezioni di Taijiquan guidate dalla nostra istruttrice Grazia Galtarossa. Su Youtube trovate tutte le lezioni precedenti, compreso il riscaldamento. Cercate: "sportidea caleidos taiji".
Tutte le lezioni dei nostri istruttori sono presenti anche sul nostro canale Youtube, inserendo nel campo di ricerca "Sportidea Caleidos".
Ricetta
Un consiglio per il pranzo o la cena. La ricetta è suggerita da Alberto:
FUSILLI ALLA ROBIOLA
Per quattro persone (facilissima dal piglio estivo)
Cuocete da 320 a 400 gr di fusilli. Contemporaneamente mettete una padella a scaldare con un filo d’olio extravergine d’oliva. Quando sarà caldo aggiungete uno spicchio d’aglio, lasciatelo dorare e poi toglietelo. Aggiungete i pomodorini e lasciateli cuocere per qualche minuto nella padella (coperta) e a fiamma bassa, mescolando. Aggiungete la robiola ai pomodorini in padella e quindi mescolate bene e aggiungete pepe a volontà. Fate amalgamare bene la robiola con il sughetto dei pomodorini.
Scolate la pasta lasciando un po’ d'acqua di cottura, versatela nella padella e mescolate mentre saltate in padella il tutto.
Servite aggiungendo foglie di basilico per decorare e insaporire.
Buon appetito!
Fotografia
Ecco il consiglio di Patrizia di oggi.
Oggi piove e fa freddo, si annuncia una bella giornata grigia. E allora come antidoto alla tristezza vi propongo un giovane fotografo giapponese (classe 1981): TATSUYA TANAKA.
È stato veramente difficile selezionare solo dieci immagini, mi sono persa guardando la sua sterminata opera. Sì, perché Tatsuya pubblica dal 2011 ogni giorno una fotografia, la serie si chiama Miniature Calendar, sono diorami realizzati con oggetti di uso comune, broccoli come boschi rigogliosi, schede di memoria che diventano pianoforti, tutto è visto e rivisitato con un incredibile divertimento ed ironia.
E non deve neanche uscire di casa!
Non vi dico altro: correte a vedere con i vostri occhi, ne sarete conquistati.
Parchi nazionali da visitare da casa
Grandi Parchi nazionali americani da visitare stando comodamente seduti a casa. non perdetevi queste immagini spettacolari. Per tutta la famiglia e per i nostalgici (come noi) dei grandi viaggi. Immagini spettacolari.
https://artsandculture.withgoogle.com/en-us/national-parks-service/parks
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